miércoles, 28 de noviembre de 2012

Storia degli investimenti sull’Oro


Viste le molte domande che ricevo giornalmente sull’argomento , vorrei riproporre e rielaborare un estratto da un articolo di pochi mesi fa, sui vari strumenti quotati a Piazza Affari che permettono di puntare su questa .
Per ulteriori approfondimenti, QUI troverete tutto quanto concerne l’oro e le strategie di investimento.

Storia degli investimenti sull’Oro

a cura di Argema
Occorre dire che una volta, nemmeno troppi anni fa, l’investimento diretto in oro da parte di investitori privati non era possibile per gli investitori privati investire direttamente in oro. Si poteva solo acquistare l’oro lavorato, con tutto l’aggravio di costi di lavorazione, distribuzione e margini commerciali, oppure monete d’oro che forse stanno più alla numismatica.Su entrambi gli acquisti si pagava l’IVA, per cui alla fin fine l’investimento non era vantaggioso, e semmai era un residuo culturale del passato, ad esempio la seconda guerra mondiale, dove cambiare il proprio denaro in oro era un modo per non perderlo (la svalutazione di quel periodo azzerò i risparmi di molti).
Successivamente, con la liberalizzazione dei mercati, è divenuto possibile sia acquistare materialmente oro non lavorato che scommettere sulla sua quotazione attraverso futures ed options.Il primo caso mi ricorda da vicino il deposito dello Zio Paperone, con tanto di antifurti contro la Banda Bassotti.
Nel secondo caso, futures ed options, non si tratta di un vero e proprio investimento ma di puntare sul rialzo o sul ribasso della quotazione. In pratica, un gioco di scommesse.

Una data storica per l’oro
Il 18 novembre 2004 al New York Stock Exchange (NYSE, il più importante ed il più liquido mercato azionario del mondo)  veniva ammesso alle quotazioni un ETF, il streetTRACKS Gold Shares (simbolo GLD), il cui andamento replicava la quotazione dell’oro. Nasceva da quel momento la possibilità di investire, o di speculare, sul prezzo dell’oro semplicemente comprando o vendendo una azione quotata. Fu un successo.
Circa due mesi dopo, all’Amex,  iniziavano le contrattazioni di un secondo ETF, il  iShares Comex Gold Trust (simbolo IAU), identico come funzionamento al primo ma emesso però da Barclays Global Investors. Questa seconda emissione non ebbe il clamoroso successo della prima, ed i volumi di scambio furono più modesti.

Speculare al ribasso
Dal 28 febbraio 2008 è possibile anche speculare al ribasso mediante due ETF emessi da Deutsche Bank che replicano, al contrario, la performance dell’andamento dell’oro.
DB Gold Short (simbolo DGZ) ha un andamento uguale e contrario a quello dell’oro: se questo scende ad esempio del 10%, DB Gold Short (DGZ)  sale di una identica percentuale.
DB Double Gold Short (DZZ), invece, grazie ad un effetto leva raddoppia la performance inversa: se l’oro scende del 10%, DB Double Gold Short (DZZ) sale del 20%.
  1. (exchange-traded commodity) ovvero ETF su una commodity);
  2.  
  3. gli Investment Certificates.
Tra i due strumenti l’unica differenza è che i Certificates hanno una scadenza.
Infatti mentre gli ETF subiscono una doppia tassazione, gli ETC sono tassati come le azioni, con un’unica ritenuta del 12,50%.

Ci sono 3 ETF Oro (o meglio ETC) quotati sulla Borsa Italiana, 1 con sottostante il future e 2 con sottostante il metallo fisico, e gli Investment Certificates.
Di quest’ultimi il tipo che io consiglio sono quelli di tipo Quanto visto che sterilizzano l’effetto valuta, cioè questo tipo di certificate copre dall’effetto dollaro debole.



ETF Gold sottostante future
ETF Gold (ticket BULL)
Quotato sulla Borsa Italiana
Benchmark/Sottostante: DOW JONES-AIG GOLD SUB-INDEX
Emittente:  Etfs Commodity Securities




etf gold bullion

ETF Gold Bullion Securities (ticker GBS)
Quotato sulla Borsa Italiana
Benchmark/Sottostante:   1/10 ONCIA TROY DI ORO
Emittente:   Gold Bullion Securities

 grafico a 12 mesi

 ETF Physical Gold 12 mesi

ETF Physical Gold  (ticker PHAU)
Quotato sulla Borsa Italiana
Benchmark/Sottostante:   1/10 ONCIA TROY DI ORO
Emittente: Etfs Metal Securities
 grafico a 12 mesi

Argomenti correlati

Inoltre, per una corretta valutazione della sitauzione degli emittenti, consiglio a tutti di leggere questo post sul rischio default: ETF e Certificati: se fallisce l’emittente.
Invece, molti non conoscono la complessa tassazione sugli ETF/ETC. Guardate ETF .. bella fregatura e leggete ciò che non potete non sapere sull’argomento.
Infine un ultima citazione. Non voglio essere autocelebrativo ma semplicemente dare la possibilità a tutti di capire come funzionano certi prodotti. Questo è un vecchio post, che ritengo eprò enormemente impoertante. Conoscete il ROLLOVER? Certo, non è il caso dell’ETC con sottostante oro fisico, ma è invece comune agli ETC e certificates che hanno un sottostante sottoforma di future.
STAY TUNED!



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